Martedì 21 ottobre 2014, presso l’aula studenti della sede della Fondazione ITS Agroalimentare (Parco della Scienza – Teramo), è stato presentato il nuovo Biennio formativo 2015-2016 in “Tecnico Superiore per l’Economia ed il Marketing delle Produzioni Agroalimentari”.
L’iniziativa è stata l’occasione per tornare a focalizzare l’attenzione verso l’offerta formativa ed il ruolo che questa può svolgere per il territorio, per le imprese e, soprattutto, per i giovani.
“Gli ITS – ha spiegato il Presidente della Fondazione ITS, Giovanni Di Giosia – sono Istituti Tecnici Superiori una scuola “particolare”: rispondono ad una esigenza formativa post-secondaria un mix tra istruzione, formazione e lavoro. L’ITS rappresenta la prima esperienza italiana di un’offerta formativa terziaria, non universitaria di collegamento diretto tra scuola e lavoro. In Italia attualmente operano 63 ITS ripartiti in 6 aree tecnologiche.
Nel 2014 sono stati avviati nell’Agroalimentare solo 3 corsi in tutta Italia, di cui 1 a Teramo. Grazie all’offerta formativa dell’ITS di Teramo Sistema Agroalimentare (4^ area tecnologica), i giovani abruzzesi e di altre regioni, possono accedere ad una specializzazione tecnica di alto livello, progettata e realizzata in collaborazione con imprese, università, sistema scolastico e formativo.
Il nostro corso ITS esprime molto bene il dialogo aperto e continuo che deve esserci con le imprese, per capire i bisogni di competenze che esse chiedono e le opportunità occupazionali che offrono, unito all’attenzione per le aspettative professionali dei giovani, di cui la Fondazione ITS si cura anche attraverso attività di orientamento e accompagnamento al lavoro. Come imprenditore sarei portato a sintetizzare con una sola parola: opportunità.
È un’opportunità per i ragazzi della nostra regione perché offre un percorso formativo dinamico, concreto realizzato e continuamente integrato con il contributo fattivo delle imprese e, quindi, con alta potenzialità di impiego futuro. È un’opportunità per le imprese perché attraverso il loro contributo diretto nel percorso formativo possono verificare ed indirizzare verso le competenze richieste, la formazione degli studenti, ed il loro potenziale inserimento nel mondo del lavoro. In aree più sviluppate e quindi naturalmente più sensibili della nostra, questo già accade con risultati confortanti per tutti. Rappresenta anche un’opportunità per il nostro territorio, perché l’attività dell’ITS rappresenta uno stimolo alla crescita culturale e professionale dei propri giovani con modalità nuove più dirette allo sviluppo economico”.
Presente anche Enrica Salvatore, componente della giunta e l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Teramo, Piero Romanelli che ha ribadito fortemente la volontà di mantenere come sede dell’ITS, quella attuale: il Parco della Scienza.