Giovedì 14 settembre 2017, nella sede della Fondazione ITS Agroalimentare di Teramo, è stato presentato il bando studenti del biennio formativo 2017-2019 in Tecnico Superiore per l’Internazionalizzazione e il Marketing Agroalimentare ed Enogastronomico.
La conferenza stampa è stata aperta dalla proiezione di un video di presentazione dell’ITS realizzato da Remo Leonzi, un ex studente/diplomato.
La parola, poi, è passata al Presidente Giovanni di Giosia che, dopo i dovuti ringraziamenti alla Giunta e ai rappresentati delle istituzioni presenti, ha spiegato cosa sono gli ITS: “Scuole di Alta Formazione post secondaria superiore, e hanno lo scopo di formare figure professionali specialistiche di alto profilo. Il nostro Istituto si occupa di Agroalimentare la risorsa più importante che abbiamo in Abruzzo unitamente al turismo. Per me, imprenditore temporaneamente in questo ruolo, gli Its rappresentano una felice intuizione formativa sintetizzabile in/con tre parole: unicità, opportunità e poi una terza – orribile a pronunciarsi – ma di alto valore: occupabilità. Siamo unici in Abruzzo, siamo l’unica scuola che ha un legame così forte con il mondo delle imprese che, nel nostro caso per esempio, sono esse stesse ad esprimere il Presidente. E’ l’unica scuola dove il 40% delle 1800 ore sono svolte in Azienda e dove il 60% delle ore di lezione in classe sono svolte da imprenditori o da loro delegati . Dall’unicità all’opportunità per le imprese che hanno così la possibilità di formare direttamente i nostri studenti indirizzando, anche direttamente il piano di studi e la formazione e per tutti gli studenti l’opportunità di farsi conoscere ed apprezzare durante tutto il percorso formativo con ampie – anche qui – opportunità lavorative future. Ed infine occupabilità: gli Its sono la prima ed anche l’unica scuola che viene valutata anche e soprattutto in termini di capacità di occupare i propri diplomati”.
Il Presidente ha fornito, inoltre, qualche dato sulle attività svolte dall’Its fino ad oggi: “Abbiamo completato tre percorsi biennali diplomando circa 50 studenti con una percentuale media di occupazione degli stessi – calcolata dopo un anno – di circa 80%, 86 % sull’ultimo biennio valutato. 70 sono le Aziende dell’agroalimentare abruzzese convenzionate con noi dove i nostri studenti svolgono i loro stage formativi; circa 10 le Aziende straniere. Negli ultimi 2 anni 15 nostri studenti hanno svolto uno stage Erasmus all’estero e 25 avranno questa opportunità tra questo ed il prossimo anno. 2 corsi sono attualmente attivi per un totale di 40 studenti, uno che si concluderà quest’anno, l’altro il prossimo. A tutt’oggi, complessivamente, abbiamo assegnato circa 90 borse di studio per la frequenza in aula e per gli stage. I bilanci degli ultimi 3 anni sempre con un piccolo, ma significativo, margine positivo”.
Di Giosia ha, poi, presentato il nuovo corso: “Il 6, quello della nostra maturità!!! Della maturità perché nell’evoluzione del percorso formativo l’indirizzo individuato in questa occasione, corrisponde sempre più alle esigenze pervenuteci dal mondo delle imprese e delle professioni, integrando nel piano di studi, le conoscenze comuni ed indispensabili come l’inglese e l’informatica, con approfondimenti specifici. La figura proposta potrà accompagnare le imprese nella penetrazione commerciale nei paesi esteri: il processo di internazionalizzazione è ormai una realtà che tutte le aziende, soprattutto quelle di piccole dimensioni (tipiche per la nostra regione), devono affrontare con competenza per poter cogliere le opportunità di sviluppo conseguenti all’interesse dei vari mercati verso le molte eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche abruzzesi. Il Tecnico Superiore potrà inoltre essere in grado di creare, promuovere e vendere prodotti/servizi turistici, a favore di strutture alberghiere, reti di imprese e consorzi, utilizzando strategie di marketing che integrino risorse ambientali, culturali ed enogastronomiche di cui è ricco il nostro territorio. Nel nostro percorso formativo cerchiamo anche di stimolare forme di autoimprenditorialità, praticare più che parlare di cultura di impresa ed offrire gli strumenti tecnici e le conoscenze per provare a perseguire i propri sogni lavorativi”.
“In un contesto così confuso e spesso contraddittorio – ha concluso il Presidente – scuola, università, formazione, imprese e professioni ed anche la politica, ciascuno per le proprie competenze e possibilità – noi tutti – abbiamo l’obbligo morale ed etico di fornire ai nostri giovani esempi positivi, certezze, volontà e possibilità di crescere e realizzarsi, e creare le condizioni perché questo possa avvenire nel nostro territorio. E’ questa la responsabilità e lo spirito con cui – tutti noi dell’Its di Teramo, affrontiamo e cerchiamo di assolvere al nostro ruolo”.
L’assessore regionale Marinella Sclocco ha ringraziato tutto lo staff e il Presidente per il lavoro svolto fino ad oggi e ha sottolineato come l’Its sia “una bella scommessa che si potrà davvero vincere se radicata nel territorio e se connessa bene con la scuola e il mondo del lavoro”. L’assessore ha, poi, anticipato che a breve ci saranno 6 poli che affiancheranno gli Its offrendo una nuova formazione ai ragazzi. “Gli ingredienti ci sono tutti – ha concluso – La sfida è pronta”.
Presenti l’assessore comunale all’Istruzione, Caterina Provvisiero; alcuni membri della Giunta della Fondazione Its: il Dirigente scolastico Stefania Nardini, il Professor Angelo Sperandio, Bernardo Di Sabatino per la Fondazione Tercas e Piero Romanelli, rappresentante del Comune nel consiglio di indirizzo.